Oggi vi offro una cover e qualcosa da bere!
Uno sciroppo dolce e dissetante che si può fare in questo periodo dell’anno, con i fiori di sambuco.
Poi la settimana prossima smetterò i panni della Parodi, e basta con le ricette, promesso.
SCIROPPO DI SAMBUCO
1 litro d’acqua
8 fiori
4 limoni
1 kg di zucchero
mezzo bicchiere di aceto di mele
Mettere i fiori in infusione nell’acqua per 24 ore, poi filtrare il tutto con un panno, aggiungere il succo dei limoni e mettere a scaldare sul fuoco. Incorporare lo zucchero mescolando, far bollire per qualche minuto e infine aggiungere l’aceto. A questo punto imbottigliare.
Diventa una bevanda buonissima allungato con l’acqua, io l’anno scorso ci ho fatto pure dei ghiaccioli (metà acqua e metà sciroppo, poi ho aggiunto dei mirtilli freschi), altrimenti potete preparare un ottimo hugo.
Ora che vi ho (virtualmente) dissetati, pensiamo alla colonna sonora: vi presento i Vandaveer, qui alle prese con Come on up to the house, di Tom Waits.
Buon weekend!
Ciao, intanto grazie per il follow. Secondo te questo tipo di sciroppo lo posso fare con il miele al posto dello zucchero? Sto cercando di eliminare quello raffinato 🙂
Ciao, grazie a te! Sono rimasta incantata dal tuo tonico alle rose, devo provarci! 😉
Io non ho mai usato il miele al posto dello zucchero, ma temo che non si addenserebbe molto…fammi sapere se tenti l’esperimento. 🙂
Certo! Appena becco una pianta di sambuco lontana da qualche ciglio stradale affumicato 😀 mi incuriosisce troppo e poi credo si sposerebbe benissimo mescolato con dello yogurt bianco e via in congelatore. Grazie per la ricetta